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martedì 25 marzo 2014

A cosa servono le sanzioni dell'Europa nei confronti dell'Italia?

L'Europa comanda o la Troika comanda, oppure è la Stessa Italia a comandare?
Unione Europea
  di krono65


L'Italia non pensa alla riforme, non pensa ai cittadini, imprenditori, non pensa neanche a ristrutturare le scuole, i nostri beni colturali, infrastrutture e non dimentichiamo i dipendenti e pensionati, che con la nuova manovra del governo Renzi, apporterà delle conseguenze sulle famiglie e i pensionati, che non ha precedenti.

La Ue continua a richiamare e sanzionare l'Italia, per molte riforme non fatte, pagare le imprese che vantano crediti da parte dello stato, come tantissime altre cose fondamentali. Esempio "l'acqua al cianuro", dove l'Ue, continua da anni a richiamare e sanzionare il nostro paese.



Ma in tutto questo, mi sorge un dubbio, cioè il dubbio che le sanzioni ricevute e i nostri politici, -anche dei precedenti governi- siano fatte apposta. 
Mi spiego, visto che l'Ue ci sta massacrando con leggi di austerità micidiali, dove il collasso della nostra economia è già cominciato e sarà un vero disastro se non ritrattiamo il MES, i Trattati di Lisbona e Maastricht. 

Pensiamo al fatto che non abbiamo più possibilità di pagare, e l'Europa ci continua a chiedere e visto che l'Italia non fa nulla per evitare le sanzioni sui regolamenti. Allora devo pensare che tutte queste cose vengano fatte apposta per poter avere in Europa più flusso di denaro, da parte del nostro paese.

L'Italia dal canto suo, continua a ostinarsi nel fare quello che l'Europa ci chiede per sistemare le cose nel nostro paese, "qui cade fortemente il mio dubbio" se l'Italia non si preoccupa di fare le cose che ci chiede l'Ue, come mai si preoccupa tanto di portare a termine le forti richieste di denaro da parte dell'Europa?

Il governo su questo fa tagli sopra tagli e non osserva più neanche la Carta Costituzionale del nostro paese, pur di arrivare con i miliardi in Europa. Molti possono pensare alla Troika, giusto, centra anche la Troika su tutta questa austerity.

I cittadini soffrono ma i nostri politici e soprattutto il nostro governo fa le orecchie da mercante, le nostre imprese stanno chiudendo con una velocità senza precedenti e i dati parlano chiaro. 

Partiamo con un presupposto fondamentale, magari tutti pensano che le nostre imprese si trasferiscono in altri paesi più convenienti solo per le tasse o perchè il governo non risponde più alle loro richieste!. Fermi un attimo, abbiamo detto che il governo non risponde più? esatto, non risponde più semplicemente perchè prima delle nostre imprese si sia trasferito il nostro governo all'estero, esattamente a Bruxelles.

Non sono certo di questo, ma ci sono tutti gli aspetti per poter dedurre quanto ho detto.

La Germania, unica a beneficiare del contributo Italiano e di altri paesi ridotti sull'astrico, è ora che la smetta di massacrare gli stati già colpiti da questa crisi creata a tavolino per salvare la medesima, anche perchè sta esagerando. La sua economia si è ripresa, visto che prima dell'entrata in vigore dell'euro, era in recessione "cosa che nessuno dice" e che sia ora che capisca una cosa fondamentale: La Germania senza l'Italia non ha modo d'esistere, anzi tutta la Ue lo deve capire, che il nostro paese serve in Europa, e non che l'Italia senza Europa non conta nulla.

Non dimentichiamo anche che la casta, non fa nulla contro se stessa, cioè, non si dimezza lo stipendio, non dimezza le spese sulle auto blu, non dimezza i costi della politica in nessun campo e settore, questo la dice tutta.  

krono65

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