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lunedì 17 marzo 2014

AUSTERITÀ, TSIPRAS CHIEDE I DANNI A FMI AD UE PER DISASTRO IN GRECIA

Alexis Tsipras, leader di Syriza, il partito della sinistra radicale greca, che e' in testa ai sondaggi, prende di petto Fondo monetario internazionale e Unione europea chiedendo di pagare i danni del disastro sociale provocati dall’austerità. Secondo Tsipras il Fmi e Bruxelles hanno "coscientemente portato la Grecia al piu' grande disastro umanitario" attraverso calcoli di bilancio sbagliati.
Nei giorni scorsi Tsipras aveva ribadito il "basta con l'austerita' e con il fiscal compact" sottolineando l’urgenza di organizzare "una grande conferenza europea sul debito pubblico come quella che cancello' gran parte dei debiti di guerra della Germania nel 1953, permettendo la ricostruzione sociale e materiale di quel Paese". A cio', sottolineò Tsipras, si aggiunge la necessita' di "un grande piano di investimenti pubblici per il lavoro e la riconversione, come fu il New Deal". Il tutto nell'intento di "invertire la rotta dell'Europa".
In Grecia il sistema sanitario è al collasso, tanto che sono ricomparsi alti tassi di malattie infettive e, secondo la rivista Lancet, la Grecia è il Paese Ue che ha tagliato di più in sanità e oggi la sua spesa pubblica in servizi per la salute è inferiore a tutti gli altri membri dell'Unione Europea prima del 2004: tra il 2009 e il 2011 il budget per gli ospedali pubblici è stato ridotto del 25%.

In Grecia la disoccupazione sfiora il 30% e il tasso di povertà è sette volte più alto di quello che era all’inizio della crisi. Il 65% degli anziani ha problemi ad avere un pasto regolare. 

*Di fabio sebastiani

Fonte: controlacrisi.org 

 

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